(ANSA) – ROMA, 19 FEB – L”Unione nazionale Camere civili ritiene “inaccettabili le decadenze ed ulteriori preclusioni ed i propositi di tabellizzazioni normative al risarcimento del danno non patrimoniale”.
Per il presidente Uncc Laura Jannotta e’ “grave ed intollerabile la contrazione del termine di prescrizione da due anni a 90 giorni per la proposizione dell’azione di risarcimento del danno. Si tratta dell’ennesimo regalo – conclude – alle Compagnie d’Assicurazione, riducendo la possibilità d’azione da parte del danneggiato.
Si condivide il documento di analisi e proposta al Senato trasmessa dall’Oua in merito”. (ANSA).