Giustizia: civilisti, apprezzamento per proposte Orlando, prosegue proficuo confronto
L’Unione Nazionale delle Camere Civili, in merito alla relazione di ieri del Ministro della Giustizia Andrea Orlando in Commissione Giustizia del Senato, conferma il proprio “pieno apprezzamento per il metodo enunciato di confronto e condivisione delle proposte con le categorie interessate (Magistratura e Avvocatura in primis, ma anche il personale amministrativo), per il superamento di quelle che il Ministro ha giustamente definito ‘anacronistiche e perniciose separazioni culturali’”. Un metodo, sottolinea il leader dei civilisti Renzo Menoni, che ha peraltro già avuto un “inizio di attuazione, con gli incontri tenutisi nelle scorse settimane con Uncc, Anm, Cnf ed Oua”. Per quanto concerne la Giustizia Civile, l’Uncc conferma il proprio apprezzamento per la dichiarata volontà di introdurre nell’ordinamento la “procedura di negoziazione assistita da un avvocato” (procedura che trova origine proprio da una proposta congiunta dei civilisti, dell’Unione Regionale dei Consigli dell’Ordine del Triveneto e di AIAF) e per la possibilità di trasferimento in sede arbitrale dei procedimenti pendenti e per le misure acceleratorie del processo esecutivo. Per quanto più specificamente concerne l’Avvocatura, si esprime “apprezzamento per la dichiarata volontà del Ministro di dare piena attuazione alla legge di riforma dell’ordinamento forense e per avere recepito la pressante richiesta dell’Uncc di regolamentare l’accesso alla professione forense, mediante la regolamentazione di un numero programmato, nonché di dare migliore attuazione alla normativa sulla specializzazione degli avvocati”. Infine e da ultimo, per quanto concerne gli “interventi strutturali”, si ribadisce la piena disponibilità dell’UNCC alla partecipazione al tavolo tecnico, per lo studio di una “più articolata e sistematica riforma del processo civile”.
Roma, 24 aprile 2014