(ANSA) – ROMA, 20 GEN – ”E’ una vicenda allucinante”: cosi’ il presidente dell’Associazione nazionale avvocati Maurizio De Tilla commenta lo slittamento in consiglio dei ministri del decreto correttivo sulla geografia giudiziaria. Per l’Anai, ”il Guardasigilli non e’ indipendente”. ”Al ministero della Giustizia, su sollecitazione dei partiti – rileva De Tilla – si sono accorti che dalle isole non si puo’ spesso raggiungere la terra ferma; che in alcuni Tribunali accorpanti la giustizia e’ paralizzata, che si sono soppressi uffici giudiziari dove e’ presente la criminalita’ organizzata, che per raggiungere alcuni nuovi uffici occorre percorrere anche piu’ di cento chilometri, che i processi dei Tribunali soppressi sono congelati e vengono rinviati anche ad udienze successive al 2020 e su questi presupposti il ministero ha proposto il primo di diversi decreti correttivi per ripristinare alcuni uffici soppressi. Il decreto era pronto con il pieno consenso delle Commissioni Giustizia della Camera e del Senato – continua il presidente Anai – ma all’improvviso tutto e’ stato bloccato nel Consiglio dei Ministri. Dobbiamo ritenere che si siano opposti al decreto i soliti poteri forti”. L’Anai osserva che il ministro Cancellieri ”se e’ effettivamente autonoma, deve procedere con speditezza. Altrimenti accredita il sospetto che ella non abbia alcuna indipendenza”.
Taglio tribunali: Anai, Guardasigilli non e’ indipendente. L’associazione degli avvocati critica il rinvio del decreto
- by Katiuska