Comunicato dell’Unione nazionale Camere Civili
La decisione della Corte Costituzionale di dichiarare inammissibile la richiesta di referendum abrogativo sul taglio dei tribunali, ha evitato “ulteriore caos” per la giustizia. E’ il commento del presidente dell’Unione Nazionale Camere Civili, Renzo Menoni, che ricorda come i civilisti siano stati “da sempre favorevoli alla revisione della geografia giudiziaria”. “Al di là delle motivazioni che si conosceranno più avanti – sottolinea Menoni – la decisione della Corte risponde certamente a un criterio di opportunità, perché ha evitato il peggio. Pensiamo alla riapertura dei tribunali chiusi, ai fascicoli e ai magistrati trasferiti, alla necessità di rinominare nuovi capi. Sarebbe stato tragico, se non folle”. Ora, conclude il leader dei civilisti, “è necessario prendere tutti i provvedimenti che evitino distorsioni”, come quelle che ci sono state nell’applicazione pratica della riforma.
Roma, 15 gennaio 2014